Chi sono

Emiliano Canova classe 1976 –  Imprenditore, Bolognese fin troppo.
Non per un soffio mancato ingegnere,  è felice del diploma di Perito Informatico.  Divide la sua vita in questi periodi:

Periodo della meraviglia

Infanzia e preadolescenza. Si ricorda la console ATARI 2600 ed il gioco DIG DUG. I giochi in strada con gli amici. Le cadute in bicicletta.  Nulla di rilevante da segnalare. Casa, scuola, gioco, Chiesa. I tortellini della Mamma.

Periodo della adolescenza

Dopo le medie – prima dell’università. Lo ricorda come uno dei periodi più felici della propria esistenza. Sicuramente il più spensierato, secondo solo al periodo attuale. Alle superiori si può distinguere ulteriormente il biennio intrapreso all’ITIS di San Lazzaro ed il triennio di specializzazione presso ITIS “O.Belluzzi” della Barca. E’ il periodo in cui si scopre la vita, i primi amori, le prime passioni, in cui ci si sente spesso fuori luogo e spesso campioni del mondo. Tutto va molto su e molto giù. Da segnalare tantissimo, forse anche troppo, magari ne scriverà un libro! La veloce moto, la prima ALFA a trazione posteriore, senza controlli e senza controllo. Alle superiori faceva parte di una “orda” chiamata “LA CRICCA” che era un’associazione quasi a delinquere. Minimo sforzo, massima resa. Diplomato benissimo. Il voto del diploma stabilirà il suo futuro, lo aveva legato alla scelta di vita. Come tirare i dadi! Viene aperto il Matis e lui ne diventa cliente fedele.

Periodo dell’università & Bunker

Diciamo che era più per gli altri che per se il cosiddetto periodo dell’università. Aveva perso la sua associazione e la resa nello studio era calata e di molto. Preferì essere onesto con se stesso e con i genitori. Tragedia greca, ma meglio lavorare che farsi mantenere. Appena digerito lo smacco di aver perso un figlio Ingegnere, pure si licenzia per cominciare un’avventura imprenditoriale denominata “DIGIBYTE”( www.digibyte.it ). Compra un appartamento con soldi non suoi, chiamato “IL BUNKER” – sul quale e nel quale scriverà il libro “Collezione Ballister” e comincia la propria conversione da tecnocrate illuminista a pseudo romantico tardo Beethoveniano ( quasi verso Brahms ) – Continua il Matis ed il Cocorico. Comincia ad intrappolarsi nell’amore per gli autori Russi, i Francesi maledetti, per Baltus e Dalì, De Chirico ed ovviamente Canova. Viaggia per mezzo mondo ma non cambia il cielo sopra la propria testa.  La musica classica che lo accompagna dal primo periodo, per via dello studio del Pianoforte, è grande parte del suo mondo. Passa dalla forza irruente di Beethoven alla Divinità del K626 di Mozart.

Periodo: Tutti Laureati & Villa Aditi

Già da tempo era nel mondo del lavoro quando i suoi amici conseguivano la Laurea. Il Bunker viene chiuso, festa dedicata. Ritrova un mondo diverso nel giardino di Villa Aditi. Periodo di trasformazione e profonda riflessione e smarrimenti. Approfondisce lo studio della Bibbia. Muore sul passo di Abramo sul monte, poi rinasce dopo 5gg.

Periodo attuale: La famiglia è vita

La famiglia è insieme trappola e gioia. Viene trasformato dalla sua compagna che tuttora lo pone davanti a visioni diverse e stimolanti. Nasce una luce da questa unione. La Donna tutto trasforma e tutto amplifica. La vita viene trasformata, Villa Aditi viene trasformata e diventa luogo di tutti come lo era il Bunker. Da compagno diventa Papà