Questa notte ho sognato che ero a rimini, cazzeggiavo in un appartamento, vado fuori a fare un giro. Dopo un po’ che giravo mi preoccupa che forse viene a piovere, se pur sia a piedi ho la sensazione di essere in moto e forse devo tornare in moto in un viaggio non breve. Mi trovo sotto una fermata del bus con un bagnino e un tavolo, guardo il cielo e dico al bagnino

“ non viene mica a piovere vero?”

lui guarda il cielo e dice: “Si certo, un gran diluvio.”

Poco dopo comincia a tirare un gran vento, il bagnino dice a me e ad una signora di attaccarsi al tavolino che c’è per non essere portati via da una tromba d’aria.

Ora siamo in una stanza con una tromba d’aria dentro che gira, il bagnino mette il tavolo al centro della stanza e noi schiviamo sempre la tromba d’aria che gira attorno. Lancio un oggetto alla tromba d’aria e lei smette.

La tempesta però continua, sono dentro un’altra stanza in un altro edificio di pietre, li sono al sicuro, trovo che entrano due miei amici che faccio accomodare finché non cesserà la tempesta. Guardo dalla finestra e vedo il mare che piano piano sta lambendo la strada. Devo andare a recuperare la moto che ho lasciato alla fermata. Esco nonostante la tempesta, voglio salvare la mia motoretta! Giro lambendo il mare e arrivo alla fermata e la trovo totalmente diversa, poi guardo bene e non è la mia, penso che me l’abbia portata via la tempesta, ma poi pochi metri dopo vedo la mia moto intera o quasi, a prima vista sembra intera dopo vedo che è smontata nei pezzi, ma con ordine. Provo a rimontarla ma non riesco, non sono capace, raccolgo tutti i pezzi e vado in albergo, chiamerò mio padre perché me la sistemi come ha sempre fatto. Arrivo in albergo dopo aver girato rimini.

Fine del sogno perché mi sveglio.

Articoli simili